Alla scoperta del paese
La lingua italiana
Dal latino all'italiano
L'italiano è una lingua romanza. Deriva dal latino, la lingua parlata dagli antichi romani. La lingua italiana si fonda sul dialetto toscano-fiorentino, che si è imposto su tutti gli altri dialetti d'Italia. Il motivo di questa prevalenza va cercato nella grande importanza che Firenze ha avuto, fin dall'anno 1300, come capitale culturale della penisola. I tre Grandi scrittori toscani del trecento, Dante, Petrarca e Boccaccio, usano il dialetto toscano-fiorentino nelle loro opere.
Dante Alighieri grande poeta fiorentino, usa il dialetto nella sua opera più importante, la Divina Commedia, e lo fa diventare un modello linguistico per tutto il resto del paese. Per questo motivo Dante è considerato il padre della lingua italiana.



Anche noi parliamo italiano
Fuori d'Italia, l'italiano è parlato dagli emigrati e dalle persone che vivono in regioni vicine al confine, che un tempo facevano parte dell'Italia. Si parla italiano in Savoia e in Corsica, che oggi sono territori francesi. In Croazia si parla italiano nelle regioni dell'Istria e della Dalmazia. Anche gli abitanti del Canton Ticino, in Svizzera, parlano italiano.

Abito a Locarno sul Lago Maggiore. Locarno si trova nel Canton Ticino, che si chiama anche Svizzera italiana. L'italiano è una delle quattro lingue ufficiali della Svizzera appunto anche se sono Svizzera, io parlo italiano, come tutti gli altri abitanti di questo cantone. La mia famiglia è venuta qui cent'anni fa da Milano.


I dialetti in Italia
I dialetti sono più numerosi delle regioni e sono molto diversi tra di loro. I dialetti rappresentano la fusione, avvenuta nei secoli passati, tra la lingua locale è quella di un paese straniero al confine o di un paese invasore. Così, ad esempio, il dialetto piemontese, che si parla nel nord-ovest dell'Italia, è stato influenzato dal francese, lingua del paese invasore. Fino agli anni cinquanta in molte regioni italiane si parlava soltanto il dialetto. Poi, con la sempre maggiore diffusione di scuole, giornali, radio e televisione, il dialetto ha perso importanza. I giovani per esprimersi usano soprattutto la lingua italiana.
Come si dice in dialetto?
Ecco uno scioglilingua in dialetto lombardo
(trascritto secondo la fonetica) e la sua
traduzione in italiano. E' una conversazione
fra due calzolai. Cerca di dirlo in dialetto
e in italiano.
Il dialetto lombardo
- "Ti ke taket i tak, takum i tak"
- "Mi, takàt i tak a ti ke te taket i tak? Taketi
ti i to tak"
La traduzione in italiano
- "Tu che attacchi i tacci, attaccami i tacchi"
- "Io, attaccare i tacchi a te che attacchi i
tacchi? Attaccateli tu i tuoi tacchi"

Crêuza de mä
Fabrizio De Andrè
Umbre de muri muri de mainé
dunde ne vegnì duve l’è ch’ané
da ‘n scitu duve a l’ûn-a a se mustra nûa
e a neutte a n’à puntou u cutellu ä gua
e a muntä l’àse gh’é restou Diu
u Diàu l’é in çë e u s’è gh’è faetu u nìu
In dialetto ligure...
'a Pizza
Aurelio Fierro
Io te 'ncuntraje:
na vocca rossa comm'a na cerasa,
na pelle prufumata 'e fronne 'e rose
io te 'ncuntraje
Volevo offrirti,
pagandolo anche a rate
... e in napoletano
Si parla anche...
In Italia sono presenti gruppi linguistici non italiani. La maggior parte delle minoranze linguistiche vive nell'Italia settentrionale, vicino al confine. Alcune di queste popolazioni si sono trovate in territorio italiano in seguito a uno spostamento dei Confini, altre vi sono arrivate in seguito a migrazioni.
I Landini sono un gruppo di persone che vive sulle montagne del Trentino, del Friuli e del Veneto (le Dolomiti). Provengono dalla Ladinia, una zona Alpina che si estendeva un tempo fra la Svizzera e l'Italia. La loro lingua, il ladino, e una lingua romanza.
In provincia di Bolzano, in Alto Adige c'è un gruppo di persone che parla il tedesco. Sempre nel nord dell'Italia, ma a occidente, nel Piemonte, vivono gli occitani, un gruppo di persone, che provengono dall'antica occitania di regola oggi Provenza, nel sud della Francia.
Gli occitani parlano ancora oggi la lingua d'oc, che era la lingua del sud della Francia.
In Molise, in Calabria e in Sicilia ci sono piccole comunità di albanesi che sono arrivati in Italia nel XV secolo come soldati e che poi sono rimasti.

I walser sono una popolazione di origine tedesca venuta dalla regione Svizzera del Vallese molti secoli fa. Si sono stabiliti sulle Alpi piemontesi, dove hanno mantenuto intatte le loro tradizioni. Nella zona in cui vivono si possono vedere le loro tipiche case di legno.